Esplora tutte le offerte Sky

Milan, Walker: "Il mio futuro? Sono in prestito, bisognerà trovare un accordo col City"

Calciomercato
Sad Face
THIS VIDEO IS NOT AVAILABLE IN YOUR COUNTRY

Il difensore del Milan, in prestito dal Manchester City, ha parlato al The Kyle Walker Podcast: "Impossibile rinunciare alla possibilità di venire in questo club, volevo anche una nuova sfida e ho deciso di lasciare il City". Sul futuro: "Sono in prestito e devo prendere in considerazione anche l'idea di tornare in Inghilterra, poi saranno Milan e City a dover trovare un accordo e vedremo quello che succederà"

MILAN-FIORENTINA LIVE

E' certamente uno dei punti fermi dell'attuale Milan targato Sergio Conceiçao, Kyle Walker, in prestito dl Manchester City, non conosce ancora il suo futuro ma si sofferma a parlare della sua esperienza italiano e di cià che potrà accadere dopo la fine della stagione: "Nel calcio, quando capitano certe opportunità, bisogna coglierle. E per me vivere un campionato diverso, vivere una cultura diversa, giocare per un club come il Milan non credo che si possa rifiutare - dice al The Kyle Walker Podcast -Quando sai che un club come il Milan ti vuole, tu vuoi andarci e vuoi affrontare una nuova sfida. Penso che ci siano certi club al mondo a cui non puoi dire di no. Per me era arrivato il momento giusto per andare via".

"Sono in prestito, Milan e City dovranno trovare un accordo"

Walker non si sbilancia sul futuro anche se dalle sue parole traspare la volontà di proseguire l'avventura in rossonero: "Dopo che ho detto addio, Guardiola si è alzato e ha pronunciato un discorso davvero carino, dicendomi grazie per tutto - racconta - Ma non è finita. Sono al Milan in prestito. Devo tenere in considerazione il fatto che potrei anche tornare al City. Ovviamente le parti devono raggiungere un accordo alla fine della stagione, il capitolo non è completamente chiuso, ma vedremo cosa succederà".

"Sono al Milan anche perché voglio continuare a giocare per l'Inghilterra"

Walker ha scelto il Milan per continuare a giocare innanzitutto in un campionato complicato come quello italiano e anche per un club prestigioso che lo pone sotto costante osservazione anche da parte di Thomas Tuchel, Ct dell'Inghilterra: "È stato un grande sollievo quando Thomas Tuchel mi ha chiamato e abbiamo parlato - conclude - Ho parlato con lui anche del passaggio al Milan e gli ho detto: ‘Voglio restare in Europa perché voglio continuare a rappresentare il mio Paese e arrivare alle cento presenze’. Voglio solo poter dire di aver rappresentato il mio Paese 100 volte".